
Gianni De Michelis aveva assunto Brunetta come consulente quando il ministro era lui, e Brunetta un giovane che sgomitava nel Psi. Adesso Brunetta gli rende il favore.
Gianni De Michelis, tra l’altro, risulta «condannato in via definitiva a 2 anni e 6 mesi patteggiati per corruzione nell’ambito delle tangenti autostradali del Veneto, più 6 mesi patteggiati nell’ambito dello scandalo Enimont». Ora, per questa consulenza prenderà 40 mila euro lordi l’anno, soldi dei contribuenti. Lui lo definisce «praticamente volontariato». Un ottimo acquisto, ministro Brunetta.
